Tecniche di rilassamento
Thich Nhat Hanh
Le tecniche di rilassamento sono efficaci strumenti scientificamente validati che hanno l’obiettivo di alleviare l’individuo da tensioni mentali e/o fisiche per ristabilire il suo equilibrio psicofisiologico e si basano sull’idea che l’organismo sia un sistema complesso costituito dall’interazione di mente e corpo.
Infatti, ogni disequilibrio psicologico lascia un segno nel corpo e, viceversa, ogni tensione corporea perturba la calma e la chiarezza psichica.
Di conseguenza, imparare a rilassare il corpo procura effetti distensivi all’interno della sfera psicologica e, allo stesso modo, allenare la mente alla calma produce salutari trasformazioni sul piano fisico.
Nella mia pratica clinica utilizzo principalmente:
Training autogeno
Tecnica di rilassamento e di concentrazione psichica passiva e senza sforzo usata in ambito clinico per sostenere un percorso di conoscenza, di consapevolezza di sé e per ottenere una distensione psichica e un’autoregolazione delle funzioni regolate da Sistema Nervoso Autonomo (SNA).
Gli esercizi utilizzati mettono infatti a riposo quella parte del SNA che garantisce l’attivazione psicofisiologica e diminuiscono quegli eccessi di alcuni ormoni, come l’adrenalina, che si riversano nel sangue in condizioni di stress.
L’allenamento (training) costante è in grado di riportare l’organismo alla condizione di equilibrio originario attraverso la modificazione spontanea e sinergica del funzionamento di vari organi e apparati.
Inoltre, generandosi “da dentro” (autogeno), tale allenamento pone l’individuo al centro del suo percorso di guarigione: il soggetto si prende cura di sé e diventa protagonista del proprio processo di cambiamento.
Rilassamento Muscolare Progressivo
Tecnica basata sull’idea che il pensiero e lo stato emotivo influiscano sul livello di risposta muscolare, evidenziando una relazione tra muscolo, pensiero ed emozioni.
Le tecniche di rilassamento muscolare maggiormente conosciute sono: il rilassamento progressivo di Jacobson ed il rilassamento frazionato di Vogt.
Il primo consiste nella contrazione di muscoli che si vogliono rilassare prima di realizzare il rilassamento stesso; in questo modo, la mente riesce a cogliere ed a discriminare le differenze tra la muscolatura in stato di contrazione e in stato di rilassamento.
Il secondo invece consiste nel prestare attenzione, una alla volta, alle diverse parti del corpo che il soggetto percepirà, una volta concluso l’esercizio, più distese e rilassate.
Tecniche di respirazione
Tecniche basate sull’idea che il respiro possa essere uno strumento naturale ed innato per calmare la mente, una vera e propria àncora che permette al soggetto di tornare a se stesso quando viene “distratto” dal turbinio di pensieri ed emozioni.
Il modo in cui respiriamo infatti influenza le nostre emozioni che, a loro volta, vengono da esso influenzate.